sabato 28 febbraio 2015

Una nuova veste per il blog di Roshel

Non a caso la vita ci fa incontrare delle persone e questa è l'ennesima conferma.

Lei aveva bisogno di me e io di lei... soprattutto il mi blog che per quanto riuscissi a tenere in ordine e cercassi di migliorare, chiedeva l'intervento di una mano esperta.

A Simona, blogger designer, dissi:"Guardalo, e dimmi cosa vedi, cosa manca, cosa va tolto, cosa va migliorato".
Beh, la lista di azioni da fare che mi inviò era davvero lunga, ma non volevo stravolgere l'immagine di Roshel, quell'immagine creata da una bravissima grafica, nonchè mia carissima amica a cui tengo moltissimo, Sara.
I colori dovevano restare quelli, magari un po più pastello; il fiore era un elemento che non doveva mancare, così come lo stesso font principale che doveva essere mantenuto.

Praticamente legai un po' le mani a Simona, e questa credo che sia stata la più grande difficoltà.

Ma, nonostante le "difficoltà" e le mie mille richieste, lei, con infinita pazienza, crea il progetto per il mio blog. Eccolo qua!


Tutto il resto lo vedete navigando. Che ve ne sembra?

giovedì 26 febbraio 2015

Corso "Bella scrittura": la scrittura Italica (o cancelleresca)

Questo post lo troverete un po' insolito, ma non potevo farlo diversamente. 
Quasi tutto quello che volevo scrivervi e raccontarvi l'ho messo "nero su bianco", scrivendolo a mano. Certo, se avessi voluto raccontarvi tutte le emozioni di quei giorni, le tecniche, gli strumenti utilizzati e gli esercizi per imparare a scrivere bene, non avrei mai terminato.

Con questo post, voglio semplicemente ringraziare la docente e le organizzatrici (di cui parlo nel post fotografato di seguito) esercitandomi nello scrivere a mano.
Vi premetto che nel testo ci sono degli errori, ma siate clementi. Quando si è concentrati sulla forma delle lettere, sul ritmo e sulla distanza, può sfuggire la grammatica. 
Inoltre, ho preso come regola, il consiglio di non cancellare. Nel tempo, quando spero sarò diventata più brava, sarà divertente fare confronti, e i miglioramenti saranno sicuramente più evidenti.


Vi mostro ora qualcosa di veramente bello da ammirare. Questi sono alcuni lavori realizzati dalla mano di Marta Lagna. Io li guardo... e mi domando: "quando ci riuscirò anche io??"






Come promesso nel post, ecco qui tutti i riferimenti di questo corso, ma soprattutto, del prossimo in programma per  Marzo 2015.

Organizzatrici:
Silvia Bottoni - Cartaria Libreria
Stefania Pirgallini - Centro studi Luigi Pirandello

Docente Calligrafa: Marta Lagna

Tutte le informazioni sul prossimo corso le trovate qui

sabato 21 febbraio 2015

L'anno del Photo Booth: facce da matrimonio

Come tante tendenze nei matrimoni, anche questa, arriva dagli Stati Uniti! 
Questa carinissima idea ha preso piede negli ultimi anni, e l'anno scorso ha davvero spopolato facendo divertire tantissimi sposi e ospiti. 
Lo chiamano più comunemente <<l'angolo delle foto divertenti>> e solitamente viene indicato con frasi più o meno simili.

Signore & Signori, sistematevi il rossetto, pettinate i vostri baffi e sorridete!

 

I modi per realizzarlo sono tantissimi, basta usare la fantasia e la propria originalità, ma ci sono degli elementi caratteristici che non possono mancare:

- Una macchinetta fotografica che faccia le istantanee, tipo le polaroid di una volta. Ovviamente la tecnologia si è evoluta anche in questo settore e oggi troviamo in commercio anche dei dispositivi, delle mini stampanti, che si collegano al proprio smartphone tramite bluetooth. Basta scattare con il proprio telefono la foto, personalizzarla con un apposita app, e poi stamparla su pellicole polaroid.

- Props, come li chiamano in USA, e cioè, accessori come baffi finti, bocche che baciano o che sorridono, occhiali, papillons, rigorosamente fatti di cartoncino attaccato su delle bacchette di legno. Ovviamente, io che la carta la adoro, nel laboratorio di Roshel Weddings & Co. le realizzo a mano personalizzandole e rispettando i colori fil-rouge dell'evento.

- Ma anche, grossi occhiali buffi, cappellini colorati, cravatte, boa di piume fino ad arrivare alle parrucche (ma se posso darvi un consiglio, non esagerate... il matrimonio non è un carnevale!).

- Lavagnette dove scrivere con il gesso il proprio messaggio agli sposi, o, come nel nostro caso, delle vignette di carta, con lo sfondo nero ardesia su cui avevamo scritto delle frasi scelte con gli sposi.

- Cornici di legno in stile retrò o barocco, in cui incorniciare i propri volti come un quadro dallo stile originale.

- Lo sfondo, come un separé da avere alle spalle, rivestito con decori floreali, o a righe, a seconda dello stile del vostro matrimonio.
Ma se avete scelto una location particolarmente bella, e con angoli suggestivi, potreste anche farne a meno e scegliere voi il posto giusto, per scattare la foto.

- Ah, infine, ricordatevi che è fondamentale divertirsi!












Coinvolgere gli invitati non sarà difficile, e spesso saranno loro i primi a farsi immortalare in foto buffe!



Ovviamente non c'è un "tempo" per il photo booth. Si può far trovare all'arrivo degli ospiti nella location del ricevimento, o al momento della confettata, ma comunque vi consiglio di lasciarlo a loro disposizione fino al termine della festa.

Ed ecco loro, i miei due bellissimi sposi Francesco & Daniela. 






È stato un amore a prima vista... Non tra di loro - cioè, questo sinceramente non lo so - io parlo di me e loro! Li ho nel cuore, e li ringrazio nuovamente e pubblicamente per tutta la fiducia che hanno avuto in me.

Vi racconterò pian piano di tutti i dettagli del loro matrimonio... ma se volete vedere qualche altra foto che ho già pubblicato potete cliccare qui, e nell'attesa del prossimo post, sorridete e ... PHOTO BOOTH!